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L’evoluzione delle organizzazioni verso la partnership
Su richiesta di alcuni lettori, approfondisco l’argomento trattato nel precedente post (Il win-win dalla preistoria ai giorni nostri), affrontando il tema dell’evoluzione delle organizzazioni in ottica della collaborazione e della partnership, concetti evidentemente molto vicini a quello del win-win. Come dicevamo il mese scorso, le organizzazioni moderne si basano non su giocatori solitari ma suRead more..
Il win-win dalla preistoria ai giorni nostri
Quante volte, negli anni, ho già parlato nel mio blog di win-win? Cinque o sei. E chi mi conosce di persona sa che, a voce, lo nomino senza sosta. Stephen Covey, nel suo “The seven habits of highly effective people”, considera il win-win l’habitus mentale alla base del percorso che conduce al successo pubblico, ovveroRead more..
As Naus
Partiamo da lontano: Gianni Amelio è stato appena insignito del Globo d’Oro alla carriera, il premio assegnato dai cronisti stranieri alle produzioni e agli artisti italiani. La motivazione è la seguente: “Gianni Amelio ci ha regalato tanti gioielli cinematografici […], descrivendo nel suo cinema indimenticabili figure paterne, rendendole centri di gravitazione creativa, attorno ai qualiRead more..
Hidden agenda
“I motivi di un uomo non sono belli da verificare” cantava Ivano Fossati. E i VERI motivi di un uomo sono alla base della cosiddetta hidden agenda, argomento così attuale nel mondo aziendale, nel privato e in contesti pubblici (consideriamo, a titolo di esempio, i recentissimi avvenimenti politici italiani…), che l’espressione è diventata rapidamente diRead more..
Cicli di vita e di carriera
Ne abbiamo parlato varie volte nel blog: la vita moderna non è più lineare, non è più “outside-in” e non permette il raggiungimento di un regime duraturo; i nuovi paradigmi tratteggiano una vita ciclica, con numerose fasi di transizione e sviluppo, improntata all’”inside-out” e allo studio continuo, elemento non più relegato all’infanzia e all’adolescenza. IlRead more..
Cosa ti blocca?
Ti è mai capitato di avere un’ottima idea, che ti convinceva parecchio, che ti sembrava quella giusta per farci un business o per cambiare la tua vita in meglio, ma di non averne dato alcun seguito? Sappi che capita a molti: moltissime persone si fermano alla fase della generazione dell’idea, senza entrare in azione e…Read more..
Regola # 1 del coaching: chiedere aiuto
Durante le mie sessioni di coaching, mi colpisce sempre vedere come una situazione si possa sbloccare con la semplice domanda “chi ti può aiutare?”. Lo stupore del coachee verso la domanda ed il suo sollievo successivo alla risposta sono i sintomi di una resistenza generalizzata verso la richiesta di aiuto, spesso vista come un segnoRead more..
Semplici regole per un 2017 da dimenticare
Scommetto che il 2016 ti abbia riservato molte sorprese, positive e negative, e che, nonostante tu abbia il più delle volte tentato di fare la scelta giusta, non tutto sia stato felice, facile, auspicabile, fortunato. Credo anche che tu abbia pensato a come sarebbe bello vivere ottenendo tutto subito e col minimo sforzo; ma questaRead more..
Il coaching e la permacultura, ovvero la somma di modesti lavori…
Da qualche mese sto approfondendo la permacoltura – o, meglio, la permacultura –, che mi interessa ed affascina per il suo approccio etico, sostenibile, olistico, rigoroso e fantasioso all’agricoltura e alla società. Dopo varie letture sulla permacultura, mi sono imbattuto nella seguente frase di uno dei suoi due fondatori, Bill Mollison: “tutti riconosciamo che ilRead more..
XIII CONFERENZA ICF ITALIA
Voglio tratteggiare una di quelle esperienze che ti confermano che stai sulla buona strada, che hai fatto una buona scelta, che è possibile frequentare ed alimentare un ambiente, in cui si dia giusto peso al concetto di valore: sabato scorso ho partecipato alla seconda giornata della XIII Conferenza di ICF Italia, il Chapter Italiano dell’International CoachRead more..
I capi sono soli
Settimana di influenza = settimana di lettura. A febbraio ho avuto la sventura di dover trascorrere una settimana a casa per l’influenza, cosa che mi ha concesso il lusso, nei giorni successivi all’acme, di dedicare ore ed ore alla lettura. E un libro che mi attendeva sullo scaffale da qualche mese era “I capi sonoRead more..
Ecco a voi un worst case
Vi voglio raccontare un evento vissuto in prima persona, un anno e mezzo fa. Non c’è invenzione in questo racconto: è cronaca. Insieme a due colleghi, ero stato coinvolto in qualità di coach in un impegnativo corso di formazione e sviluppo manageriale, gestito da un blasonato gruppo di consulenti e formatori inglesi. Professionisti giustamente fieriRead more..
Practical Intuition
Ad agosto sono riuscito a dedicare ogni giorno alcune ore alla lettura. Negli ultimi mesi, avevo accumulato una decina di volumi, che non riuscivo ad affrontare per la mancanza della calma e della concentrazione necessarie per leggere ed interiorizzare un testo. Uno di questi libri è “Practical Intuition” di Laura Day, uno snello manuale americano,Read more..
Il Coaching nella Flexicurity
Anche queste elezioni sono passate tra continente e quartieri, tra menzogne e minacce, tra Hitler e Stalin, tra spigole e grilli parlanti, tra arresti reali e promesse di processi sommari. Questa campagna elettorale ha avuto come protagonista – a mio avviso – non i politici o i programmi (i programmi?), ma la comunicazione, la cattivaRead more..
“Fatti non fummo a viver come bruti” CONT’D
I miei auguri di Pasqua del 2013 ebbero la forma della descrizione di una messa in un penitenziario. Oggi, dopo quasi un anno, torno sull’argomento per condividere un’esperienza tanto insolita – o addirittura unica per un career coach – quanto arricchente per me: un percorso di colloqui motivazionali e di selezione che ho svolto recentementeRead more..
Il coaching, l’arte di gestire le resistenze
C’è chi definisce il coaching come l’arte di gestire la resistenza del coachee. Tout court. Il coaching è un’attività che mi dà enormi soddisfazioni; penso a quando un coachee mi telefona per dirmi che il colloquio di lavoro è stato un successo, che la sua performance in una riunione importante ha attirato le attenzioni diRead more..
L’anno sabbatico per manager e professionisti
Anche in Italia comincia a diffondersi l’anno sabbatico. Non più un lusso per professori universitari e milionari, né un salto nel vuoto da emuli di Chatwin, ma un’opportunità concreta per manager e professionisti. Nei paesi anglosassoni, il career break (chiamato impropriamente anche gap year, che però si riferisce al viaggio degli studenti prima o dopoRead more..
Cosmopolitan
Cari lettori, con molto piacere vi informo che sul numero di giugno di Cosmopolitan, a pagina 74, c’è un articolo dal titolo “Cosa ho imparato dal mio collega straniero”. Si tratta di sei testimonianze di altrettante lavoratrici italiane all’estero, commentate da me e corredate da qualche consiglio per rendere l’esperienza internazionale fonte di soddisfazione eRead more..
Coaching e Microcredito
Cosa c’entra un post sul microcredito in un blog dedicato al career coaching? Forse niente. Un paio d’anni fa avevo letto su una rivista francese un articolo sul microcredito e l’argomento mi aveva interessato molto, ma un po’ per pigrizia e un po’ perché “c’è sempre altro da fare”, non mi ero attivato.Read more..